In realtà, secondo quello che ho appreso per esperienza personale, lavorando nel laboratorio di elettronica come external follower, il wattaggio nominale (ossia quello scritto in etichetta per intendersi) è puramente nominale.
Gli alimentator i intanto ti dicono di essere ad esempio 500 W quando hanno la possibilità di erogarti sul circuito una quantità di energia per secondo (di vario tipo, non solo potenziale elettrico, anche termica ad esempio!) di massimo 500 Joules.
Questo in termini termodinamici, passando ai sistemi elettrici equivale a dire che il prodotto tra l'intensità di corrente massima al quadrato (l'amperaggio per intendersi) per la resistenza del circuito può arrivare ad un valore di 500 W (fatte i calcoli con le unità di misura si dimostra che è di fatti così).
Però, intanto la resistenza non è una costante, e nemmeno l'intensità di corrente alla fine, quindi per questo viene indicata come potenza nominale, è un valore indicativo, generalmente di massimo, significa qualcosa del tipo "attento, che se mi colleghi a qualcosa che ha bisogno di 1000 W io che sono nominalmente da 500 W è molto improbabile (e direi proprio impossibile) che ce la faccia a sostenre il carico di lavoro"
Il consumo effettivo però generalmente è molto minore ed è variabilissimo nel tempo, dipende anche dalla temperatura (che quando è maggiore fa aumentare la resistenza del sistema che a sua volta dissipa l'energia elettrica in calore, e via in un circolo vizioso, ragione per cui i processori moderni hanno bisogno di ventolazze enormi mentre in passato si chiamavano ventoline o si usavano i dissipatori fisici).
Se si vuole stimare in maniera approssimata, ma consistente, il consumo elettrico del pc l'unica maniera alla fine è quella di comprare una di quelle prese con contatore, collegarla alla ciabatta che alimenta tutto il pc (gruppi di continuità compresi, deve essere a monte), poi fare delle rilevazioni periodiche dell'incrememto (che so ogni 24 ore) e quindi mediarle.
Se si fa così magari per un mesetto una media a trenta punti ci puà dire che in quel mese il consumo medio del pc è stato di tot.
ATTENZIONE: due lemming attentano a questa procedura, infatti molte di queste prese con contatore elettronico sono TUTTALTRO che affidabili, inoltre le condizioni climatiche che cambiano durante l'anno incidono molto.
Morale della favola: dovremmo spendere un po' per una buona presa con contatore, che sia affidabile, e misurare ogni giorno per tutto il mese ripetendo la procedura per i diversi mesi dell'anno per almeno un anno, e se vogliamo fare le cose bene, si dovrebbe ripetere il tutto per almeno 5 anni e fare delle medie trasversali...
Preso atto del costo in termini di tempo e denaro resta solo un dubbio: ma ne vale la pena? :P
Questi i miei 2,99 cents...
Ok ora torno nell'oblio informatico
Chris