Indice articoli

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 
GAIA

 

AMBITO: Astronomia
STATO: ATTIVO
FASE : BETA

 

Gaia è un'importante missione dell'ESA progettata per sondare 1.000.000.000 (1 miliardo) di stelle nella Via Lattea al fine di realizzare una mappa 3D di precisione senza precedenti. Questo ci permetterà di rispondere a domande fondamentali sull'origine e l'evoluzione della nostra galassia. Tuttavia, si prevede che i dati prodotti di Gaia supereranno 1 PetaByte in termini di dimensioni, rendendo difficile per la comunità scientifica coinvolgere e analizzare i dati.

La “Gaia Added Value Interface Platform” (GAVIP) è progettata per affrontare questo problema fornendo una piattaforma innovativa per gli scienziati per riutilizzare e distribuire, vicino ai dati, il proprio codice esistente, confezionato come "Interfacce a valore aggiunto" (AVI).

Il progetto GAVIP Grid Computing (GAVIP-GC) è progettato per offrire agli scienziati un altro livello di libertà. Il progetto rende possibile eseguire calcoli che richiedono molto tempo di CPU, riducendo il carico di lavoro computazionale sulla piattaforma GAVIP e aprendo opportunità per operazioni di elaborazione pesanti su computer volontari. GAVIP-GC consente di creare un numero enorme di piccoli lavori (dati Gaia + codice), inviarli alla piattaforma BOINC e raccogliere i risultati per ulteriori analisi.

1_Gaia@home:

Calcolo di lungo periodo delle orbite di comete sotto le perturbazioni simultanee di galassie e stelle. (Problema dell'N-body con N di ordine 400).

I cambiamenti orbitali di C/2002 T7 proiettati nella sua orbita originale che sono descritti da cinque istantanee nel catalogo CODE. La linea rossa raffigura il movimento passato della cometa, mentre quella blu la sua futura evoluzione. Cinque istantanee quando gli elementi orbitali sono registrati sono: 1-l’orbita eliocentrica oscillante vicino al centro dell’intervallo di osservazione (tipicamente vicino al perielio); 2-l’orbita originale baricentrica registrata nel passato a 250 au dal Sole; 3-l’orbita baricentrica futura che sarà registrata a 250au dal Sole; 4-la precedente orbita, registrata al precedente perielio; 5-la prossima orbita, in questo caso registrato al limite di fuga a 120000 au dal Sole.  

 

La piattaforma GAVIP fornisce alcune risorse gratuite per ogni utente che possono essere spese per l'analisi dei dati. Tuttavia, ci sono alcuni casi d'uso che non solo richiedono la lettura dell'intero catalogo Gaia, ma richiedono anche molto tempo di CPU per i calcoli: GAVIP-GC intende aiutare a soddisfare questo requisito fornendo l'accesso a queste risorse BOINC gratuite aggiuntive.

L’evoluzione dinamica dell’orbita nominale di C/2002 T7 Linear (soluzione d6) sotto le simultanee perturbazioni galattiche e stellari. L’asse verticale sinistra descrive un diagramma della distanza eliocentrica (linee blu sottili) e uno della distanza dal perielio (linee verdi che diventano nere se e> 1.0). L’asso verticale destro descrive gli elementi angolari (con rispetto al piano galattico): una inclinazione (linea fucsia) e un argomento del perielio (linea rossa). Queste linee rappresentano le dinamiche quando tutte le perturbazioni stellari sono omesse.

 

2_Gaia@home:

Lo scopo di questo lavoro è indagare i parametri di prossimità e l'influenza dell'avvicinamento delle stelle sulla base dei dati di Gaia DR2 e DR3.
Utilizzando un'integrazione numerica in un modello galattico assial-simmetrico, determiniamo nuovi parametri dell'incontro ravvicinato per le stelle. Aggiungendo diecimila cloni simulati con l'uso di una matrice di covarianza, stimiamo la posizione e la velocità più probabili delle stelle alla distanza minima dal Sole..
(more details: Berski, F and Dybczynski, P.A., 2020: Close approach parameters recalculated based on the first Gaia data release )

 

 

 

Per ulteriori informazioni visitate il thread ufficiale presente nel nostro forum.


Accedi per commentare