
Il 1° luglio del 1897 l’Egypt Exploration Fund creò un fondo per le ricerche in ambito greco-romano, per favorire la scoperta e la pubblicazione di ciò che rimaneva dell’antichità classica e del primo cristianesimo in Egitto.

Due giovani uomini poco meno che trentenni, Bernard P. Grenfell e Arthur S. Hunt del Queen’s College di Oxford, avevano da poco terminato degli scavi alla ricerca di papiri nella zona di Fayûm. Per il periodo 1896/7 fu scelto come sito di ricerca El-Behnesa, un tranquillo villaggio sulle rive del fiume Bahr Yusuf. Nei tempi antichi vi sorgeva una città chiamata Oxrhynchus, ‘città del pesce dal naso appuntito’. La papirologia stava per essere inventata proprio in quel periodo.

All’inizio il sito non sembrava promettere bene per la ricerca dei papiri, ma poi si iniziò a scavare in corrispondenza di alcune montagnole attorno alla città, che si rivelarono essere degli antichi depositi di immondizia.
Contando su circa 100 uomini del villaggio locale, Grenfell e Hunt scavarono nel deserto battuto dal vento e la loro perseveranza iniziò a dare i suoi frutti. Ai primi di gennaio del 1897 fu dissotterrato un papiro contenente il vangelo apocrifo di Tommaso, poi un frammento del vangelo di S.Matteo

Gli scavi cessarono nel 1907. 700 casse di papiri, piene stracolme di circa 500.000 frammenti, presero la via di Oxford, dove Grenfell e Hunt aprirono una nuova branca di studi: la papirologia. La collezione di Oxyrhynchus è ufficialmente proprietà della Egypt Exploration Society.

Poco più di un secolo dopo solo una piccola percentuale di quei papiri è stato catalogato e trascritto dagli studenti. Lo studio di questa antica città e dei suoi abitanti continua e i rimanenti testi aspettano ancora di essere scoperti.
Ed è qui che entriamo in gioco noi! Ci viene chiesto di aiutare i ricercatori a trascrivere i papiri ritrovati nella città morta più di un secolo fa. Non serve essere esperti anche se non guasta la conoscenza dei caratteri greci (meglio se anche delle basi linguistiche studiate al liceo): ma non c'è da spaventarsi perché sul forum del progetto ci sono molti esperti volenterosi di aiutare i neofiti.

Questo è un frammento di testo scoperto in Egitto e scritto più di 1000 anni fa. Puoi spostare, trascinandolo, il pezzo di papiro da sotto la lente per ispezionarlo, o selezionare una specifica zona dalla mappa sulla destra. Puoi anche zoomare su un’area per osservarla meglio.
Il lavoro richiesto è quello di marcare i caratteri che si riescono ad individuare (anche se parziali) oppure di eseguire alcune misurazioni tra file di caratteri. Ogni modifica al documento viene salvata automaticamente ed è possibile modificarla nuovamente in qualsiasi momento..... a voi la scoperta del nuovo "gioco"!
P.S. Questo articolo fa parte di un programma di rinnovamento della sezione ZOOniverse del nostro sito. Invitiamo i "giocatori" che partecipano a uno qualsiasi dei progetti a fornire news qualora ce ne fossero di interessanti, e/o eventualmente a completare le informazioni attualmente presenti sulle nostre pagine. Grazie per la collaborazione.