29 Set 2025
29 Settembre 2025 : 14:30
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premastampi
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Mi e' appena arrivata questa mail
magari e' vecchia ... funziona..non funziona..
la giro pari pari..
"
Per chi già non lo sapesse, provate a cuocere la pasta o il riso in bianco a fuoco spento, nel senso che portate a ebollizione l'acqua salata, buttateci pasta o riso, coprite con il coperchio e spegnete il gas.
La pasta e il riso si cuociono perfettamente, più o meno nello stesso tempo.
Unica precauzione: fare un po' di prove sul sale, perchè forse ce ne vuole un filo di più.
E' un sistema che usano anche nei ristoranti.
Il risparmio sulla bolletta sarà evidente, per non parlare dello spreco ecologico."
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Venturini Dario
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Bisognerebbe fare una prova, magari con un termometro attaccato alla pentola in grado di rilevare la temperatura alla fine del processo. Perchè se scende al di sotto dei 90-95°
EDIT: Ho trovato persino le ragioni scientifiche della negazione di quanto scritto nella tua e-mail:
www.newsfood.com/q/6...e-ragioni-scientifiche-della-tradizione/
La cottura della pasta è un processo meccanico basato sull'osmosi. Perché si cuocia è infatti necessario che l'acqua penetri nell'amido facendolo aumentare di volume. L'alta temperatura raggiunta col bollore e l'abbondanza di acqua facilitano questo processo, che deve avvenire nella maniera più omogenea possibile. La bollitura fa sì che la pasta si muova continuamente e, di conseguenza, sia colpita in ogni suo punto dall'acqua, mentre l'alta temperatura consente all'acqua di penetrare fino al centro della pasta, rendendo omogenea la cottura. Una pasta al dente è una pasta cotta uniformemente, che offre una resistenza tenace ed elastica. Spesso invece la si confonde con una pasta cruda al centro.
Con i nuovi metodi di cottura accade che la pasta invece si cuocia fin troppo all'esterno ma resti cruda all'interno.
Una pasta davvero cotta al dente sarà molto più digeribile di una cotta in maniera alternativa, perché la rete di glutine sarà stata in grado di trattenere al proprio interno l'amido, rendendolo così assimilabile in maniera graduale ed evitando di conseguenza picchi glicemici nella fase di digestione. La tradizione, quindi, ha un fondamento scientifico che non va dimenticato.
"A proton walks into a Large Hadron Collider, and sees another proton, and OH SHI-"
La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro, quindi
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premastampi
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Venturini Dario ha scritto:
Bisognerebbe fare una prova, magari con un termometro attaccato alla pentola in grado di rilevare la temperatura alla fine del processo. Perchè se scende al di sotto dei 90-95°
EDIT: Ho trovato persino le ragioni scientifiche della negazione di quanto scritto nella tua e-mail:
www.newsfood.com/q/6...e-ragioni-scientifiche-della-tradizione/
La cottura della pasta è un processo meccanico basato sull'osmosi. Perché si cuocia è infatti necessario che l'acqua penetri nell'amido facendolo aumentare di volume. L'alta temperatura raggiunta col bollore e l'abbondanza di acqua facilitano questo processo, che deve avvenire nella maniera più omogenea possibile. La bollitura fa sì che la pasta si muova continuamente e, di conseguenza, sia colpita in ogni suo punto dall'acqua, mentre l'alta temperatura consente all'acqua di penetrare fino al centro della pasta, rendendo omogenea la cottura. Una pasta al dente è una pasta cotta uniformemente, che offre una resistenza tenace ed elastica. Spesso invece la si confonde con una pasta cruda al centro.
Con i nuovi metodi di cottura accade che la pasta invece si cuocia fin troppo all'esterno ma resti cruda all'interno.
Una pasta davvero cotta al dente sarà molto più digeribile di una cotta in maniera alternativa, perché la rete di glutine sarà stata in grado di trattenere al proprio interno l'amido, rendendolo così assimilabile in maniera graduale ed evitando di conseguenza picchi glicemici nella fase di digestione. La tradizione, quindi, ha un fondamento scientifico che non va dimenticato.
con mia moglie volevamo provare..
( a fare la pasta.. cosa avevate capito !! )
ma mi sa che non funzia quindi...
e siccome la pasta non va..
facciamo qualcosa d'altro
per la serie non si vive di solo ammmore
AH.. pero' magari il metodo suddetto funzia con
il riso (E si va) in bianco
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Ultima Modifica: da premastampi.
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Venturini Dario
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"A proton walks into a Large Hadron Collider, and sees another proton, and OH SHI-"
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eCarbon
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io quando sono a casa da solo la pasta la faccio così: quando bolle butto la pasta, quando torna a bollere spengo il fuoco e chiudo con il coperchio.
Forse è anche per questo che quando cucina mia mamma mangio meglio  , ma pensavo si facesse così :/
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