aXurde ha scritto:
Salve,
Volevo porvi una domanda; più che un problema si tratta di una mia curiosità: il processore principale e il processore grafico ricevono "un'usura" con il calcolo distribuito oppure è irrilevante? Naturalmente presupponendo che non si raggiungano certe temperature. Me lo chiedo perché alla fine non ci sono parti meccaniche in costante movimento come negli HDD, ma sono solo transistor quindi componenti elettronici.
La teoria che avevo studiato per l'esame di microelettronica diceva che un processo di diffusione dei droganti (per creare le giunzioni dei vari componenti dei circuiti integrati) effettuato ad alte temperature, subisce un processo inverso anche alla sola temperatura ambiente, e perchè i droganti evaporino fino al punto di rendere inutilizzabili i componenti, a T ambiente servono circa 500 anni, aumentando la temperatura si riduce questo tempo, ma anche alle temperature massime di utilizzo dei componenti, credo che questo tempo rimanga di gran lunga oltre i tempi di completa obsolescenza.
Ho "cricetato" al 100% un Pentium 3 per 13 anni 24/7/365 senza problemi (dal 1999 col SETI Classic), inoltre ho un portatile con CeleronM anche lui attivo da 9 anni e 7 mesi.
Per quel che ho visto anche con molti altri criceti l'unica cosa che può avere un'usura sono le parti meccaniche come le ventole (non solo di CPU e GPU, ma anche di case, alimentatore ecc.) inoltre i dissipatori attivi (quelli dotati di
heat pipe
) tendono a durare di meno, per cui bisogna tenere in conto un cambio. La situazione più durevole quindi è quella di avere dissipatori "passivi" (senza heat pipe), ventole di qualità, alimentatore di qualità 80+, e case dotato di filtri antipolvere. In queste condizioni stò fecendo girare una ATI HD5770 con dissipatore passivo in rame dotato di ventola di qualità da più di 5 anni a una T tra gli 85 e i 95°C