Live chat

sabayonino Topic di discussione --> https://www.boincitaly.org/forum/statistiche-sfide-e-traguardi/115347-boinc-pentathlon-2024.html (30.04.24, 00:36)
Spot T adesso speriamo che un po' di utenti si uniscano alla causa (29.04.24, 17:58)
sabayonino https://www.seti-germany.de/boinc_pentathlon/teams.php (29.04.24, 13:43)
sabayonino iscritti (29.04.24, 13:43)
kidkidkid3 (28.04.24, 21:41)
kidkidkid3 Ottimo Saba-Pierre de Coubertin .... l'importante non è vincere ..... (28.04.24, 21:40)
sabayonino Fossimo anche solo in due , BI non è mai mancata , anche nei tempi di crisi (28.04.24, 18:29)
sabayonino Ho chiesto agli Admin Señor di procedere all'iscrizione (28.04.24, 18:28)
corla99 dipende dai progetti, ho poco tempo per stare dietro ad eventuali problemi. Ma se escono progetti che ho già tutto pronto, giro volentieri qualche core (28.04.24, 16:35)
entity I'll participate (28.04.24, 14:49)
zioriga io forse in parte (28.04.24, 14:30)
kidkidkid3 Se dovessimo rimanere in 2 ... direi di non iscriverci ! (28.04.24, 14:12)
Spot T Occorre però iscrivere il team. Di solito lo fa sorcrosc... (28.04.24, 13:21)
kidkidkid3 https://www.seti-germany.de/boinc_pentathlon/ (28.04.24, 12:38)
kidkidkid3 Nulla osta .... poche e vecchie Nvidia, scarsi core di Intel (quad o x5450) ... per quello che può valere io ci sono ! (28.04.24, 12:35)
Spot T Tra 8 giorni inizia il Pentathlon, partecipiamo? (27.04.24, 16:27)
Antonio Cerrato BOINC Workshop 2024 a Ginevra https://indico.cern.ch/event/1379525/overview (23.04.24, 00:31)
astroale ok è tornato (17.04.24, 20:00)
astroale anche a voi boincstats mostra una pagina bianca ? (16.04.24, 23:57)
boboviz Una prece per Higgs (10.04.24, 12:11)
Per usare la chat devi effettuare il login.
Benvenuto, Ospite
Nome utente: Password: Ricordami
  • Pagina:
  • 1

ARGOMENTO:

Aids: passo storico verso la cura definitiva 19/02/2010 18:11 #44191

  • fusenrico
  • Avatar di fusenrico Autore della discussione
  • Offline
  • RAM 64 KB
  • RAM 64 KB
  • Messaggi: 20
  • Ringraziamenti ricevuti 0
La ricostruzione in 3D dell'enzima integrasi porterà a farmaci sempre più mirati
giovedì, 4 febbraio 2010, 0:00Scienza e tecnologia867 visiteCommenta

Un modello tridimensionale dell'integrasi (da www.galileonet.it)

E’ la notizia del momento. Una scoperta di fondamentale importanza in campo medico, che raccoglie i frutti della ricerca su una malattia ormai ventennale che azzera le difese immunitarie: nella lotta per combattere l’Aids – o rendere sempre migliori le prospettive di vita degli ammalati – una tappa imprescindibile è la recentissima scoperta di un enzima in grado di bloccare selettivamente il retrovirus.
Il microscopio dei ricercatori dell’Imperial College di Londra e dell’Università di Harvard ha estratto dal cilindro una scoperta che potrebbe rivoluzionare le attuali terapie anti-Hiv e portare la speranze agli oltre trenta milioni di persone colpite nel mondo.
E se proprio non si è trovato “il” rimedio per sconfiggerlo, sta avanzando spianato il percorso che porta a cure sempre più specifiche e mirate, che diano sempre minori effetti collaterali ed agiscano solo sul retrovirus e sui suoi meccanismi replicativi.

Questa volta sotto la lente d’ingrandimento è finita l’integrasi, proteina tramite cui l’Hiv incolla il proprio codice genetico nel soggetto infetto, che può così replicarsi e poravvivere all’interno del corpo umano.
Lo studio, oggetto da molti anni di tentativi non riusciti completamente, è finanziato dal Medical Research Council britannico e dai National Institutes of Health (Nih) americani: sul mercato esistevano già farmaci antiretrovirali capaci di bloccare selettivamente l’integrasi, ma non c’era sicurezza sul meccanismo con cui agissero.
Ora, la realizzazione di una copia cristallina dell’integrasi di alta qualità in tre dimensioni – dopo decine di migliaia di esperimenti che hanno fornito appena 7 tipi di cristalli – ha permesso di svelare ulteriori preziosi meccanismi, e soprattutto la reale struttura della proteina è apparsa diversa rispetto a quella ipotizzata in passato, e pertanto nuove teorie (e certezze) sono emerse di conseguenza. Come ad esempio la calibrazione di nuove terapie anti-integrasi per bloccare la replicazione dell’Hiv, ora che la struttura del “tramite” del retrovirus nel soggetto malato è nota.


MILANO scoperta nuova molecola

I ricercatori dell'Università degli Studi di Milano hanno sintetizzato in laboratorio una nuova molecola capace di bloccare la trasmissione del virus Hiv nell'uomo. La scoperta, fatta in collaborazione con il Centro Csic di Siviglia e l'Istituto Ibs di Grenoble, potrebbe in futuro portare a un farmaco capace di evitare che l'infezione dell'Aids si propaghi. La molecola anti-Hiv creata in provetta è simile agli zuccheri presenti sulla superficie del virus, e per questo motivo viene riconosciuta da una 'proteina-recettorè presente nelle cellule del nostro sistema immunitario: in questo modo, le 'sentinellè dell'immunità si legano ad essa e bloccano l'ingresso del virus attraverso le mucose del corpo. «I risultati preliminari - spiegano i ricercatori - indicano una buona efficienza della molecola contro ceppi virali diversi, e lo studio pone le basi per lo sviluppo e l'ottimizzazione di nuovi farmaci virali ad uso locale». Il lavoro è stato pubblicato dalla rivista Acts Chemical Biology, e sull'uso della molecola è già stata depositata una domanda di brevetto europeo da parte dei tre Istituti.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Ultima Modifica: da fusenrico.

Re:MILANO, CREATA MOLECOLA CHE BLOCCA VIRUS HIV 19/02/2010 18:48 #44194

  • mickey
  • Avatar di mickey
  • Offline
  • RAM 128 KB
  • RAM 128 KB
  • Messaggi: 109
  • Ringraziamenti ricevuti 0
Wow, sembra una scoperta interessante!

Anche se ad essere sincero quando tentano di "emulare" la forma di un virus per immunizzare il corpo umano sono sempre un po' sospettoso...

boh staremo a vedere :sperem:
Unico PC (che utilizzo anche per lavoro)
Dell Precision M4400, Intel Core 2 Duo T9600, Discrete nVidia Quadro FX770M, 4096MB (2X2048MB) 800MHZ DDR2 dual channel RAM
E... un Cooler Master Notepal Notebook Cooler per i momenti più caldi :D

Risultati non eccellenti ma quanto meno discreti dai...:

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:MILANO, CREATA MOLECOLA CHE BLOCCA VIRUS HIV 19/02/2010 21:32 #44205

  • Gianpi
  • Avatar di Gianpi
  • Offline
  • RAM 256 KB
  • RAM 256 KB
  • Trattorista Capo
  • Messaggi: 845
  • Ringraziamenti ricevuti 0
L'AIDS è terribilmente dura da sconfiggere. Oggi Farmaci antivirali sempre più potenti e sofisticati (costosissimi, di fatto negati hai paesi in via di sviluppo) riescono a rallentare notevolmente il decorrere della malattia ma non a fermarla del tutto.

Un minimo di speranza l'aveva data il vaccino che si è dimostrato un clamoroso abbaglio. Da questo si è capito che il meccanismo di infezione ipotizzato e tutt'altro che giusto.
A questo punto ogni piccolo passo rappresenta una vittoria nella dura lotta contro il virus.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:MILANO, CREATA MOLECOLA CHE BLOCCA VIRUS HIV 20/02/2010 00:33 #44224

  • Venturini Dario
  • Avatar di Venturini Dario
  • Offline
  • RAM >4 GB
  • RAM >4 GB
  • Amministratore
  • Messaggi: 6596
  • Ringraziamenti ricevuti 1
Mmm ma sono 2 ricerche diverse... la prima mi ispira di più, la seconda non è una specie di vaccino? O si lega al virus e lo rende bersaglio del sistema immunitario (ma non mi sembra sia scritto così...)?
"A proton walks into a Large Hadron Collider, and sees another proton, and OH SHI-"

La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro, quindi LAVORATE !

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:Aids: passo storico verso la cura definitiva 26/02/2010 15:29 #44701

  • fusenrico
  • Avatar di fusenrico Autore della discussione
  • Offline
  • RAM 64 KB
  • RAM 64 KB
  • Messaggi: 20
  • Ringraziamenti ricevuti 0
Salute/ Nuova speranza per l'Hiv: arriva una molecola che ferma la malattia
Giovedí 25.02.2010 11:19


Un gruppo di ricercatori spagnoli ha individuato una molecola, la 'alfa-defensina 1-3', sviluppata naturalmente dal 5% dei pazienti sieropositivi e capace di fermare la progressione dell'Aids senza necessita' di somministrae al paziente una terapia retrovirale. Lo studio, pubblicato sulla rivista Usa PLoS ONE, è frutto del lavoro dei medici dell'Ospedale di Barcelona e ha dimostraro che la malattia non avanza in quel 5% di fortunati perchè le loro cellule dendritiche sono in grado di generane livelli di alfa-defensina 1-3 molto superiori alla norma.

LO STUDIO- La scoperta apre quindi una nuova strada al trattamento dell'Aids: "Se riuscissimo a stimolare lo sviluppo di questa molecola potremo consentire al paziente di tenera a bada la malattia", ha spiegato Josep Maria Gatell, capo del reparto malattie infettive dell'ospedale di Barcellona.


www.affaritaliani.it...a_molecola_che_ferma_malattia250210.html

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:Aids: passo storico verso la cura definitiva 02/03/2010 18:17 #44921

  • premastampi
  • Avatar di premastampi
  • Offline
  • RAM 256 KB
  • RAM 256 KB
  • Messaggi: 350
  • Ringraziamenti ricevuti 0
fusenrico ha scritto:


E’ la notizia del momento. Una scoperta di fondamentale importanza in campo medico,


veramente ottimo
:king:

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Re:Aids: passo storico verso la cura definitiva 02/03/2010 18:28 #44924

  • akd
  • Avatar di akd
  • Offline
  • RAM 1GB
  • RAM 1GB
  • Messaggi: 3569
  • Ringraziamenti ricevuti 0
Ovviamente tutte queste notizie sono puntualmente riprese dai principali organi di informazione... :O

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Pagina:
  • 1
Moderatori: camposReLeon
Tempo creazione pagina: 0.177 secondi
Powered by Forum Kunena