Istruzioni per l'installazione v1.0
1) scompattate l'archivio zip estraendo il file "valentina.sh" nella vostra directory home. In teoria funziona anche se collocato da altre parti, ma non ho ancora avuto modo di provarlo.
2) aprite il file "valentina.sh" con un editor di testo (nano, vi, gedit, mousepad, ecc..) e cercate la sezione "definizione dei parametri funzionali, temperature limite, directory di lavoro ed indirizzi email", è la 47^ riga del file.
Apportate le modifiche che ritenete opportune, in particolare:
user="tuouser" -> il nome del tuo utente, nel mio caso è arm, quindi la riga diventa user="arm"
host="Nome del tuo pc" -> il nome del tuo pc, può essere una riga arbitraria purchè non contenga caratteri di punteggiatura. L'importante è che vi ci troviate voi. Torna utile per chi controlla più pc. nel mio caso il computer si chiama NAres, quindi la riga sarà host="NAres"
email="indirizzo@email" -> l'indirizzo dove volete vengano inviate le comunicazioni del programma (anomalie, shutdown)
il resto lo potete lasciare di default, credo possa andare bene un po' per tutti. Se non volete che il pc si spenga e piuttosto preferite che intervenga ACPI o l'hardware per questo compito, vi basterà impostare cpualarm e mbalarm a 500
salvate il file
3) se non è già installato, installate lm-sensors e configuratelo
sudo apt-get install lm-sensors
e seguite le istruzioni
ora viene la parte più rognosa, il comando sensors da un output diverso in ogni distribuzione/versione, e tutto il programma si basa su questo comando.
lanciate
sensors |grep Temp |cut -d '+' -f2|cut -d '.' -f1
se l'output è nella prima riga la temperatura della mb e nella seconda riga quella della cpu siete a cavallo, altrimenti bisogna aggiustare il comando, casomai se non ci riuscite postatemi qui l'output del comando
che vi do una mano.
l'eventuale comando aggiustato va sostituito alla riga 70 del file "valentina.sh"
4) installate e/o configurate un modo per inviare le e-mail sul computer. Esistono molti modi e molti programmi. Ovviamente se questo non viene fatto, le e-mail non saranno mandate in remoto e non potrete trovarle comodamente sulla vostra casella di posta. il programma più comodo che ho trovato è ssmtp, ma ne esistono molti altri. l'importante che il comando "mail indirizzo@email" mandi effettivamente la mail a indirizzo@email.
5) amule & Co. non tutti usano amule. se siete tra questi potete far finta di niente e lasciare le cose come sono. in caso di shutdown il comando produrrà un errore e proseguirà comunque nell suo compito. al massimo troverete una mail in più che vi dice "line #: amulecmd: command not found". se no, potete commentare le righe che si riferiscono ad amulecmd e tagliare la testa al toro.
6) sudores.
Qui bisogna mettere i guanti da chirurgo
con il comando "sudo visudo" aggiungerete tre righe alla fine del file sudores.
tuouser ALL=NOPASSWD: /sbin/shutdown -h now
tuouser ALL=NOPASSWD: /etc/init.d/boinc-client start
tuouser ALL=NOPASSWD: /etc/init.d/boinc-client stop
ovviamente al posto di "tuouser" ci sarà l'username dell'utente che farà girare il programma.
Purtroppo non ho trovato un modo più semplice ed altrettanto sicuro.
7) date l'attributo di eseguibile a valentina.sh e provate a lanciarlo
e se non succede niente o vi avverte che ha avviato boinc bene, tutta funziona secondo i piani. Se invece succede qualcos'altro, probabilmente aavete trovato un bug. ditemi cosa succede, con dovizia di particolari, che lo risolvo.
8) cron, eseguire valentina ogni tot minuti
Consiglio l'uso di Vixie cron, ma alla fine l'importante è che faccia quello che deve fare.
con un editor di testo e i privilegi di root aprite il file /etc/crontab ed aggiungete in fondo la riga, avendo cura di sostituire tuouser
*/10 * * * * tuouser sh /home/tuouser/valentina.sh
in questo modo valentina sarà eseguito ogni 10 minuti di tutti i giorni di tutto l'anno. ritengo che 10 minuti sia un buon tempo, ma si può decidere arbitrariamente. Sconsiglio di impostarlo sotto i 2 minuti, o le conseguenze possono essere fastidiose (più di 700 mail in un giorno)
se usate vixie cron aggiungete sotto PATH= la riga
così che cron vi avverta se valentina produce errori inattesi.
9) bene, avete installato valentina.
#note
per ora valentina invia, tramite cron, una comunicazione ogni volta che interviene su boinc. Ciò serve a me per essere sicuro che tutto funzioni come deve, in futuro rimuoverò questa particolarità lasciando solo le comunicazioni di shutdown, avvio/arresto frequenti e temperature troppo alte con boinc spento.
Per chi ne ha voglia, mi posti qui il suo output di sensors e distribuzione/versione di linux usata, che vedo di trovare un sistema standard