ARGOMENTO:

Salve a tutti i contributori di BOINC.Italy.

Da qualche anno si parlava di creare una associazione ufficiale e finalmente, i tempi sono maturi. Ne vogliamo quindi discutere qui, con chiunque voglia contribuire alla fondazione, partecipazione e condotta.



Cosa
Vogliamo creare una associazione senza scopo di lucro, forse anche tramite l'ausilio di un commercialista, se potrà semplificare le cose.
Lo ripeto.
L’associazione, non è a scopo di lucro. Non darà stipendi, e non pagherà persone e/o fornitori se non preventivamente deliberato dall’assemblea.


Perché
Beh,
1.) come associazione potremo presentare domanda ufficiale a università ed enti interessati, per l'utilizzo della nostra rete di calcolo. Attualmente ci possiamo presentare come "gruppo di volontari". Ma senza una presenza riconosciuta. Senza un abito di "responsabilità".
2.) Inoltre, potremmo fare gadget, organizzare meeting o piccoli tour (all'LHC? Chi viene? - ah, non è il topic corretto questo) e come associazione potremmo accedere più facilmente.
3.) I potenziali sponsor, soprattutto le aziende, sarebbero maggiormente incentivate a donare, poiché potrebbero detrarre interamente la donazione.


Dove
Forse, servirà indicare una sede fisica, ma www.boincitaly.org sarà la nostra casa. La ricerca, il nostro tetto.


Come
A.) Discuteremo qui idee e proposte,
B.) raccoglieremo le informazioni condivise e
C.) qualcuno degli attuali amministratori provvederà ad espletare le formalità.
D.) terremo traccia pubblica di tutto ciò che viene deciso e realizzato dall'associazione, così che ci sia ampia trasparenza per tutti.
Ampia trasparenza. Qualunque socio deve poter accedere alle informazioni rilevanti l'associazione e poterle facilmente comprendere.

Ufficialmente, servono tre figure: presidente, segretario e tesoriere.
In pratica la nostra struttura ne prevederà di più.

(nel prossimo post, l'attuale proposta)


Quando
Ora, scrivi un post, anche solo con un SONO FAVOREVOLE.
O se hai mille idee e suggerimenti, sputa il rospo.
Se sei disponibile e vuoi anche tu aiutare, sei già arruolato. Ma scrivicelo eh
Se sai programmare in php, o fare un po' di grafica con photoshop, gimp o coreldraw, saremo ben contenti di averti tra noi.




Tra un mese, al 30 di ottobre, tireremo le somme e procederemo a fare tutto il possibile per realizzare anche questo progetto.


Angelo

Le cariche che vorremmo riuscire ad identificare con la nuova associazione, sono a seguire.

In alcune, è già scritto chi le potrebbe ricoprire. Alcune scelte derivano dal fatto che queste persone sono già attive sotto quei punti di vista, e nulla vieta di rivalutarle, magari subito, o sicuramente col tempo ed il primo anno di attività.

Per le cariche vuote, basta solo volontà. Per il da farsi, vi guideremo noi.


PRESIDENTE
1 persona: si occupa di sovrintendere a tutto, ovvero, di assicurarsi che le persone facciano il loro dovere. È il re praticamente (scherzo).
Paolo Landi



AMMINISTRATORE
1 persona: si occupa di redigere il risultato delle assemblee e delle riunioni.
Stefano Bologna



CONTABILITÀ
1-2 persone: la persona deve tenere un foglio excel per tracciare entrate ed uscite della società
Riccardo Zatta​ +​ Paolo Landi



LUDO ATTIVITÀ
1-2 persone: la persona deve organizzare/incentivare buttare giù due meeting all’anno, e provvedere per organizzare qualche visita guidata in qualche centro ricerca (in realtà, l’associazione dovrà portarci al CERN :P)
[carica vuota]



SPONSOR
1-2 persone: la persona si occuperà di raccogliere sponsor, contattando chi può essere interessato a finanziare boinc.
[carica vuota]



MARKETING E COMUNICAZIONE
1-2 persone: la persona si occupa di comunicare con gli enti che richiedono informazioni sul portale, come blogger, stampa. La persona si occupa inoltre di suggerire cosa sarebbe utile modificare per aumentare le adesioni.
Stefano Bologna + [carica vuota]



GRAFICA
1-2 persone: la persona si occuperà di produrre grafiche per il marketing e per i progetti web. Meglio se due persone, così che il carico non sia eccessivo per una sola.
Alessandra Andrisani + [carica vuota]



MANUTENZIONE WEB
1-3 persone: la persona si occupa di fare le manutenzioni al server, aggiornamenti, modifiche, miglioramenti.
Andrea Morselli + Angelo Maragna + Paolo Landi + [carica vuota]



MODERATORI E REFERENTI
Varie. Non li analizziamo tutti. Sarà cura dell'amministratore sondare la disponibilità e delegare. Ma questa è una ipotesi, non una regola.


Ogni carica, sarà rivisitata annualmente. Se il detentore della carica intende rinunciare, è gradito un avviso per tempo, così da permettere all'associazione di trovare sostituti.

Se l’incaricato cambia, ci dovrà essere un periodo di affiancamento.


Nella gestione del server web, sicuramente potrebbe prendere in mano qualche ulteriore volenteroso. Ma non è semplice ed immediato. Dobbiamo prima testare che sappia fare le cose.

E sicuramente una persona brava, già sa di cosa stiamo parlando.


Cosa ne dite?
Candidature nuove o sostituive?

Angelo

Meglio sentire subito la bannerina per sapere SE ci stà, perchè sarebbe giusto sentirla ... ci penso io...
Per quel che MI riguarda, ormai ho un piede nella fossa quindi perchè no?
Importante sarà la sede fisica, perchè ci vuole una persona ( di noi..) che prenda la posta, e tuttora declino la proposta.

ReLeon ha scritto:

Importante sarà la sede fisica, perchè ci vuole una persona ( di noi..) che prenda la posta, e tuttora declino la proposta.

La sede fisica è l'ultimo dei problemi, dal momento che può anche essere una casa privata.
Riposto, per chi se lo fosse letto, lo statuto dell'eventuale associazione. Se ci sono cose che non tornano, ditemelo.

SONO FAVOREVOLE!

Nella bozza di statuto non si cita mai il sito boincitaly.org
L'attuale proprietario del nome di dominio ha intenzione di cederlo alla futura aicadi?
Non necessariamente gratis, sia chiaro.
Potrebbe essere utile, più che altro, per evitare futuri scenari litigiosi con creazione di siti paralleli e frammentazione delle poche risorse.
È solo una curiosità, ma in cambio gli costruirò una statua a grandezza naturale in homepage.

Ciao a tutti
Sono FAVOREVOLE alla creazione di una associazione, e per quel che posso sono anche disponibile a dare una mano se ce n'è bisogno

Sono favorevole. Fa sempre piacere far parte di una associazione.... il potersi identificare in giro per il mondo ha il suo lato positivo. Apporre sulla basetta della giacca il distintivo si appartenenza fa onore a chi lo porta e suscita l'interesse di chi ti chiede cos'è.

Vediamo qualche punto da mettere a fuoco. Non milito da molto in questo sito ma solo all'ultimo BIMBO ho sentito parlare di associazione. Deduco invece che in pentola bolliva già qualcosa da parecchio tempo. Il nome "AICADI" da dove arriva? prima volta che lo sento. È stato partorito dagli iscritti di BI? Lo statuto, pilastro di qualsiasi associazione, è una bozza? Normalmente il "PRESIDENTE" fa poco, è una persona di prestigio e che da lustro all'associazione. Il carico maggiore è del "SEGRETARIO" che fa l'80% avvalendosi dell'ausilio dei "CONSIGLIERI". Di quest'ultimi non ho letto una riga ne nei commenti ne nello statuto. Articolo 12 comma 4... consiglieri nisba.
Concorso con l'osservazione di @Xdarma per quanto riguarda il dominio di BI che, a mio avviso, deve essere ceduto gratuitamente all'associazione.

La scelta delle persone da mettere nel "DIRETTIVO" è normalmente fatta basandosi sui meriti, capacità, disponibilità, determinazione e propensione all'oggetto dell'associazione.
Non ritengo, allo stato attuale, avere una sede sociale. Impegnare denaro per la sede è uno spreco. Come suggerito da @Bobo la sede (che poi si traduce in un posto noto con indirizzo fisico) deve essere il domicilio del "SEGRETARIO".

Io mi posso mettere in gioco e rendermi disponibile....

Cose che ritengo positive:
1 - ho tempo disponibile
2 - nello scaccolo ho il mio peso
3 - ho 55 anni

Cose che ritengo negative:
1 - sono critico e strizzamazzi
2 - non so l'Inglese
3 - è da poco che scaccolo
4 - non so nulla di scienza
5 - scaccolo solo ed unicamente per le sfide
6 - .........................................

Autogiudizio finale per la disponibilità.... vincono le negatività hihihi......... SCARTATO e
penso che continuerò a fare solo il volontario o volontario divulgatore

xdarma ha scritto:

Nella bozza di statuto non si cita mai il sito boincitaly.org

Non c'è per un preciso motivo: Boinc Italy e AICADI, se il tutto parte, saranno paralleli MA separati.
Boinc Italy è, storicamente, la parte "goliardica" del calcolo distribuito. Adesso servirebbe un lato "istituzionale".

L'attuale proprietario del nome di dominio ha intenzione di cederlo alla futura aicadi?

Perchè? Direi proprio di no.

Potrebbe essere utile, più che altro, per evitare futuri scenari litigiosi con creazione di siti paralleli e frammentazione delle poche risorse.

Il sito AICADI si può sempre ospitare sul server BI. Rischi di litigare ce ne son pochi, dal momento che le persone sono le stesse sia "di qua" che "di là"

favorevole !

ragà datemi qualche giorno che sono incasinato ... e mi rileggo un pò di cose.
scusate per l'assenza ingiustificata al BIMBO ... ma quando capitano certe cose all'ultimo secondo ...

boboviz ha scritto:

xdarma ha scritto:

L'attuale proprietario del nome di dominio ha intenzione di cederlo alla futura aicadi?

Perchè? Direi proprio di no.

Perché grossomodo aicadi e boincitaly sono due facce della stessa medaglia. Mi sembra più semplice tenerle unite.
Comunque anche tenerle separate ha i suoi vantaggi. E poi, le mie sono speculazioni a lungo termine: del tutto trascurabili.

sabayonino ha scritto:

favorevole !

ragà datemi qualche giorno che sono incasinato ... e mi rileggo un pò di cose.
scusate per l'assenza ingiustificata al BIMBO ... ma quando capitano certe cose all'ultimo secondo ...

@Sabayonino sì ok sei scusato. Non vedo l'ora di

xdarma ha scritto:

Perché grossomodo aicadi e boincitaly sono due facce della stessa medaglia. Mi sembra più semplice tenerle unite.Comunque anche tenerle separate ha i suoi vantaggi.

Le teniamo separate per motivi di "visibilità". Hai mai provato a contattare una università o un ricercatore e dire: "siamo un team on-line"?? Se dici "Associazione nazionale" fa un effetto diverso, te lo assicuro.
Le persone son le stesse, ma gli scopi son diversi.

25000ghz ha scritto:

Deduco invece che in pentola bolliva già qualcosa da parecchio tempo. Il nome "AICADI" da dove arriva? prima volta che lo sento. È stato partorito dagli iscritti di BI?

Se hai voglia di leggere qualcosina:
www.boincitaly.org/f...ega-thread-sull-associazione-aicadi.html
www.boincitaly.org/f...taly/85566-associazione-una-sinossi.html
www.boincitaly.org/f...aly/85719-i-soldi-dell-associazione.html

Cose che ritengo negative:
1 - sono critico e strizzamazzi

C'abbiamo già ReLeon, cosa vuoi che sia uno in più?

2 - non so l'Inglese

Non è obbligatorio saperlo, dal momento che ci rivolgiamo principalmente al "mercato interno"

3 - è da poco che scaccolo

E quindi?

4 - non so nulla di scienza

Non è tardi per imparare!!!

5 - scaccolo solo ed unicamente per le sfide

Questa potrebbe essere una nuova sfida!!

Autogiudizio finale per la disponibilità.... vincono le negatività hihihi......... SCARTATO e
penso che continuerò a fare solo il volontario o volontario divulgatore

Beh, se paghi la quota annuale all'associazione puoi sempre essere un socio. E non è poco!

boboviz ha scritto:

Se hai voglia di leggere qualcosina: .............

Ma ti rendi conto.... post che hanno 3 anni e nomi, a parte te ed il @Gatto, che non ha mai letto nei thread da quando sono iscritto (quasi 2 anni). Pazzesco o la spiegazione potrebbe essere questa: tanto e poi non si conclude nulla... il volontario si smazzula e

L'idea dell'associazione è buona, sul territorio non c'è ancora nulla o qualcosa di simile? Si sa se oltralpe c'è un'associazione del calcolo distribuito? (per prendere spunti) Qualcuno ha fatto qualche indagine? Di chi è l'idea dell'associazione, a chi è venuta? Normalmente l'idea di fare un'associazione parte da un gruppo di amici che si ritrova (fisicamente), discute, si autotassa e mette a disposizione il tempo necessario a crearla.... e così parte. Il bacino di iscritti è già belle pronto, sono i militanti di BI. Chi altro si iscriverebbe ad una associazione del calcolo distribuito? (almeno all'inizio quando l'associazione non è ancora conosciuta al di fuori di BI)

Un'associazione del calcolo distribuito può essere fatta da chiunque e ovunque (sul territorio intendo) quindi voi ne parlate da tre anni e domani si scopre che ne hanno fatta una a Perugia (ho cercato di stare in mezzo) e.... nulla... non si è più i primi.

Ritengo che le quote associative espresse nei post vecchi siano troppo basse (la mia idea.... 50 - 80 - 100. Far partire un'associazione non è un gioco da prendere alla leggera dedicandogli poco tempo. I padri fondatori ci credono e mettono anima e corpo senza risparmiarsi. Molte volte ci aggiungono anche soldi perchè non bastano mai. Prima di far entrare soldi da sponsor bisogna che l'associazione acquisisca un nome ed un peso sociale quindi bisogna seminare e seminare costa.

.......... io la vedo così..... vabbè non vado oltre, non vorrei ma ormai già lo si è capito, sono un prolisso e talvolta noioso

25000ghz ha scritto:

Ma ti rendi conto.... post che hanno 3 anni e nomi, a parte te ed il @Gatto, che non ha mai letto nei thread da quando sono iscritto (quasi 2 anni). Pazzesco o la spiegazione potrebbe essere questa: tanto e poi non si conclude nulla... il volontario si smazzula e

Il problema che abbiamo sempre incontrano noi che proponevamo l'associazione è la paura della gente che sia un impegno troppo gravoso. In realtà non è così.

L'idea dell'associazione è buona, sul territorio non c'è ancora nulla o qualcosa di simile?

In Italia non esiste nulla del genere.

Si sa se oltralpe c'è un'associazione del calcolo distribuito? (per prendere spunti) Qualcuno ha fatto qualche indagine?

L'unica che mi viene in mente è Rechenkraft, in Germania.

Di chi è l'idea dell'associazione, a chi è venuta?

Andarselo a ricordare. Il primo, però, che ha "sistematizzato" il tutto è stato il buon Venturini.

Normalmente l'idea di fare un'associazione parte da un gruppo di amici che si ritrova (fisicamente), discute, si autotassa e mette a disposizione il tempo necessario a crearla.... e così parte.

Con le leggi attuali non è nemmeno necessario ritrovarsi fisicamente (se non il giorno in cui viene fondata).
Ci piacerebbe si iscrivessero all'Associazione non solo i volontari BI, ma anche ricercatori, università, persone normali che non sono interessate più di tanto al lato "challenge/punteggi", ma al lato tecnico/scientifico della cosa.

Un'associazione del calcolo distribuito può essere fatta da chiunque e ovunque (sul territorio intendo) quindi voi ne parlate da tre anni e domani si scopre che ne hanno fatta una a Perugia (ho cercato di stare in mezzo) e.... nulla... non si è più i primi.

Ma magari ne esistesse già una in Italia!!! Ci basterebbe supportarla adeguatamente.

Far partire un'associazione non è un gioco da prendere alla leggera dedicandogli poco tempo. I padri fondatori ci credono e mettono anima e corpo senza risparmiarsi. Molte volte ci aggiungono anche soldi perchè non bastano mai. Prima di far entrare soldi da sponsor bisogna che l'associazione acquisisca un nome ed un peso sociale quindi bisogna seminare e seminare costa.

Che sia questo un'altro dei motivi per cui fatichiamo a partire?? :-P
Comunque, per come è stata pensata, l'associazione partirebbe "base" (senza p.iva per dire) e i costi sarebbero molto contenuti (condividendo il server con BI).

boboviz ha scritto:

........................
Ci piacerebbe si iscrivessero all'Associazione non solo i volontari BI, ma anche ricercatori, università, persone normali che non sono interessate più di tanto al lato "challenge/punteggi", ma al lato tecnico/scientifico della cosa.

cosa offre l'associazione ai ricercatori? alle università? quale è l'idea?

le persone normali.... si, ci può anche stare ma a che pro pagare dei soldi per essere associati? .... tecnico/scientifico.... basta fare una ricerca su internet per trovare soddisfazione a tutte le curiosità. Quindi che vantaggio ne trarrebbero? D'altronde l'associazione non è fatta e pensata per portare aiuti ai poveri. Potremo forse promuovere l'idea che una parte dei soldi della quota vengano impiegati a pagare le bollette di chi scaccola Mah!!!

Quest'ultima idea non è male...... + scaccoli + soldi ti arrivano hihihi daiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Salve, sono ReLeon.
Ora, non voglio dare false speranze a chi come 25000ghz riesce a proporre fatti nello scaccolo e insicurezze nell'aicadi.
Voglio solo dire che, se questi professionisti che sono alla guida del sito Mi hanno accettato e hanno deciso di fidarsi
nel collaborare con un inetto di programmazione web e altri meandri dell'informatica ( non tutti ), ci sarà una ragione.
Sono lo scemo del villaggio? Erano loro con l'acqua alla gola? Oppure ci siamo fidati reciprocamente, non passando
tutto per semplice?
Ora come allora trovarsi di nuovo davanti a questa nuova sfida NON è per me difficile, non ho dubbi che sia inevitabile
per il proseguo, anzi il miglioramento dello status quo.
D'altronde NON PROVERCI è già di suo un FALLIMENTO, e ricordarlo fà sempre bene.
Tenete presente che se la cosa funziona è un bene, altrimenti si cercano altre soluzioni. Come nella scienza, talvolta
è meglio andare per tentativi.
Quindi vorrei sentire anche propositi, perchè come io mi offro in sacrificio così cerco di essere proattivo e propositivo.
Releon

ReLeon ha scritto:

....
Ora, non voglio dare false speranze a chi come 25000ghz riesce a proporre fatti nello scaccolo e insicurezze nell'aicadi.

I miei pensieri li vedi come insicurezze? Ahi ahi ahi, niente c'è di più sicuro che far partire una cosa che già zoppica o è solo abbozzata. Le mie sono teorie basate sull'esperienza. Parlare e sviscerare i vari argomenti, confrontandosi anche su quegli aspetti che sembrano di secondo livello, accettare le critiche purchè costruttive, portano poi a fare qualcosa che parte con il piede giusto.

Sono lo scemo del villaggio? Erano loro con l'acqua alla gola? Oppure ci siamo fidati reciprocamente, non passando
tutto per semplice?

D'altronde NON PROVERCI è già di suo un FALLIMENTO, e ricordarlo fà sempre bene.

Anche creare qualcosa "buttandosi" che poi miseramente fallisce fa molto male ed è bene ricordarlo

Tenete presente che se la cosa funziona è un bene, altrimenti si cercano altre soluzioni.

È un tuo personalissimo pensiero che non mi trova assolutamente d'accordo

Come nella scienza, talvolta è meglio andare per tentativi.

Beh!!! mi sembra molto

Quindi vorrei sentire anche propositi, perchè come io mi offro in sacrificio così cerco di essere proattivo e propositivo.

Più che giusto ma le persone in gioco, come detto, non sono molte. Di propositi ne sono stati detti tanti (se ne parla da 3 anni, ancor prima che io entrassi in BI) ma sono le persone così dette "I PADRI FONDATORI" che si devo dar da fare.... se ci credono fortemente in questa associazione.

25000ghz ha scritto:

cosa offre l'associazione ai ricercatori? alle università? quale è l'idea?

Per dire, se ci fossero dei soldi in cassa, chi ci vieterebbe di istituire una piccola borsa di studio per chi discute una tesi sul calcolo distribuito? Oppure mettere a disposizione documentazione e know-how (magari con l'aiuto di Valterc) per altri enti di ricerca?
E fare qualche incontro in facoltà universitarie, al di fuori della didattica, durante gli open days che vengono periodicamente fatti?
Devo continuare?
Lo so che sono cose difficili da proporre e da fare, ma non sono le idee che mancano.

le persone normali.... si, ci può anche stare ma a che pro pagare dei soldi per essere associati? .... tecnico/scientifico.... basta fare una ricerca su internet per trovare soddisfazione a tutte le curiosità. Quindi che vantaggio ne trarrebbero? D'altronde l'associazione non è fatta e pensata per portare aiuti ai poveri.

Beh, pure quelli che si associano all'AIRC, per dirne una, non vanno "direttamente" a fare del bene presso i malati.
Affidano i loro soldi all'associazione affinchè li usi in maniera adeguata allo Statuto.