ARGOMENTO:

25000ghz ha scritto:

ReLeon ha scritto:

....
D'altronde NON PROVERCI è già di suo un FALLIMENTO, e ricordarlo fà sempre bene.

Anche creare qualcosa "buttandosi" che poi miseramente fallisce fa molto male ed è bene ricordarlo

Tenete presente che se la cosa funziona è un bene, altrimenti si cercano altre soluzioni.

È un tuo personalissimo pensiero che non mi trova assolutamente d'accordo

In realtà anche un eventuale "fallimento" dell'iniziativa non andrebbe ad intaccare assolutamente BI.
Al massimo è uno scorno per i "Padri Fondatori" i quali, però, hanno le spalle larghe.

Mie opinioni:

- l'associazione dovrebbe chiamarsi Boinc Italy (se un domani la si chiude, non cambia un cazzo)

- il sito dovrebbe passare all'associazione, mi pare ovvio. Tuttavia, non può essere contestuale alla fondazione dell'associazione perché BOINC.Italy esiste per la capacità di chi lo sta portando avanti di "durare" negli anni. Forse dal secondo o dal terzo anno, può passare all'associazione, ma concordo che anche questo andrebbe messo per iscritto.

- lo statuo (....ahn? è un modello vecchio quello di AICADI che secondo me, al 105% andrà rivisitato e deciso - dopo il 31 ottobre)

Nota: io non scaccolo.


Besitos a todos.




PS: Re, la "bannerina" è una persona. Mi è stato riferito che ha già fatto e sarebbe disponibile a fare ulteriori grafiche. Però mi incazzo se la chiami ancora così :*

amaragna ha scritto:

Mie opinioni:

- l'associazione dovrebbe chiamarsi Boinc Italy (se un domani la si chiude, non cambia un cazzo)

in questo punto mi trovi contrario, non è quello il significato dell'associazione, così si riduce il tutto a un refuso della community

- il sito dovrebbe passare all'associazione, mi pare ovvio. Tuttavia, non può essere contestuale alla fondazione dell'associazione perché BOINC.Italy esiste per la capacità di chi lo sta portando avanti di "durare" negli anni. Forse dal secondo o dal terzo anno, può passare all'associazione, ma concordo che anche questo andrebbe messo per iscritto.

- lo statuo (....ahn? è un modello vecchio quello di AICADI che secondo me, al 105% andrà rivisitato e deciso - dopo il 31 ottobre)

Per me hai appena cominciato quella che sarà una diatriba millenaria, ma vabbè se ne parliamo tanto meglio!

Nota: io non scaccolo.

Capisco e non capisco. Cioè, capisco il fatto di essere esterni al mondo del volontariato informatico come lo facciamo noi per fare parte da "esterni" e dunque avendo una visione esterna. Non capisco il perchè mettere i puntini sulle i, mi sembra una presa di posizione che ideologicamente non condivido. Ho una certa esperienza di volontariato, e non conosco persone che avendolo fatto stiano male nella coscienza.. comunque la scelta è tua.

Besitos a todos.

PS: Re, la "bannerina" è una persona. Mi è stato riferito che ha già fatto e sarebbe disponibile a fare ulteriori grafiche. Però mi incazzo se la chiami ancora così :*

Aha, questa è una pretesa personale a cambiare le regole scritte prima della tua e della mia entrata in questo forum... Che se tu avessi frequentato e osservato in tutte le sue pagine ( non che io mi vanti di questo, anzi.. ) avresti capito. Alla pagina dei badge, in un anfratto dei lavori di chi popolava il forum prima di noi, avresti visto i nick di chi lavorava al forum, per cui io che faccio il tradizionalista ho voluto solo riutilizzare nomi "cari" a chi lo frequenta da tanto tempo. Perdipiù utilizzare un nick in una community è la cosa più logica di questo mondo, e ti posso dire che la persona di cui parliamo l'ho sentita varie volte, per cui sò di chi stiamo parlando.

Te lo può confermare l'admin Boboviz, l'addetto al glossario ...

Comunque questo thread sarebbe da "contestualizzare" come un luogo esterno al forum in quanto NON si occupa di prerogative della community,
e questo è più che un dato di fatto.
In quanto tale NON mi sento di poter moderare tale thread, che si arrangino gli admin oppure Campos. Me ne lavo le mani.
Sarò comunque ben lieto di dare la mia disponibilità come precedentemente detto durante un incontro sul canale IRC.

Me la sento di intervenire dal momento che, storicamente, io e il buon Venturini siamo quelli che hanno aperto, anni che fu, la pentola dell'Associazione.

l'associazione dovrebbe chiamarsi Boinc Italy (se un domani la si chiude, non cambia un cazzo). il sito dovrebbe passare all'associazione, mi pare ovvio

Proprio il contrario. Verrebbe a crearsi una commistione di difficile interpretazione. Chi posterebbe sul forum? I volontari di BI oppure chi è in possesso della tessera AICADI?
Due realta contigue, MA separate. Con persone che bazzicano nell'una e nell'altra MA con diverse finalità.
Oh, nulla vieta che il sito dell'Associazione possa essere hostato sullo stesso ip di BI

lo statuto (....ahn? è un modello vecchio quello di AICADI che secondo me, al 105% andrà rivisitato e deciso - dopo il 31 ottobre)

Sarà che ci ho messo tempo e fatica per buttarlo giù, ma rivederlo completamente non è che mi entusiasmi.
E poi, perchè? Cosa c'è di sbagliato? Volete fare una associazione "semplice", ne volete una con Partita Iva? Volete creare una Fondazione? Per la prima ipotersi, lo statuto attuale va più che bene.

Nota: io non scaccolo.

Amen. Ognuno è importate ed ognuno dà per quello che ha. C'è chi ha dei mostri di rac, chi partecipa e tiene vivo il forum, chi lavora "dietro le quinte" perchè tutto funzioni.

la "bannerina" è una persona. Mi è stato riferito che ha già fatto e sarebbe disponibile a fare ulteriori grafiche. Però mi incazzo se la chiami ancora così

Su questo mi sento di dare ragione a Re.
Che differenza c'è se la chiamiamo "Bannerina" o "Laianoon"?
Io, quando ci sentiamo su Fb o via mail, la chiamo con il suo vero nome, ma sul forum no.
Bannerina è "titolo nobiliare" conquistato sul campo!

In quanto tale NON mi sento di poter moderare tale thread, che si arrangino gli admin oppure Campos. Me ne lavo le mani.

Ecco, qui invere, Re, non ti dò ragione.
Questo è un forum "interno" a BI in cui si parla di eventuali "propaggini" dello stesso (almeno a livello di persone). Quindi non vedo perchè tu non possa moderarlo

Probabilmente almeno parte di quel che sto per scrivere è già stato partorito dalla mente di qualcuno anche se non è stato scritto ma dico lo stesso la mia.

Io penso che fondare un'associazione sia una buona idea perché dà maggiore visibilità: se un giornale od emettente radio o TV volesse fare un servizio sul CD e trovasse un'associazione che raccoglie persone attive in quel senso che si prestano ad interviste, a mostrare le loro flotte (penso in particolare ad alcune modifiche ingegnose che si son viste nel topic "Le foto dei nsotri CRICETI!"), a spiegare come si possa integrare un'attività volonatria con il riscaldamento dell'ambiente (come avete mostrato nel topic su Qarnot), a spiegare lo spirito competitvo dei challenge (che vedo molto agguerrti in questo forum), il servizio sarebbe molto più consistente e si aiuterebbe meglio alla diffusione del CD. Inoltre un'associazione ha dei simboli che aiutano a farsi riconoscere, costituisce un'identità con cui ci si può presentare alle testate di informazione, a partire da quelle online, proponendo di accendere una luce sul proprio mondo, cosa che non potrebbe fare un gruppo di singoli.

Mi rendo conto che questo richiede risorse anche economiche ed al momento non c'è guadagno alcuno col CD, ma utilizzando un po' di lungimiranza * ci si accorge che i portali internet sono un business vero e proprio e se si riuscisse a formare un piccolo team che rendesse il sito un portale di grande interesse, con articoli pubblicati periodicamente ecc, il traffico sarebbe grande e gli introiti pubblicitari porterebbero un piccolo profitto oltre a coprire tutte le spese. Siti come Tom's Hardware non si vedono mai in TV e sui giornali quindi non hanno visibilità nei media tradizionali ma sul web attingono a tutta l'utenza che gli serve per coprire le spese di un portale così completo che di sicuro non sono irrisorie. Quindi la possibilità di realizzare un progetto senza che questo porti solo costi c'è, bisogna trovare le persone con le competenze necessarie e penso che andrebbe fatto anche al di fuori del circolo ristretto dei fondatori e dei frequentatori del forum. Inoltre ho visto nel suddetto topic che c'è chi si ingegna creando piccoli pc per lo scaccolo che penso sis prestino alla creazione di un piccolo business: realizzare piccoli dispositivi da dedicare al CD perfetti per gli appassionati non smanettoni che vogliono spendere poco in haedware ed energia elettrica, ancor meno in tempo, per partecipare. Se chi è in grado di realizzare queste cose collabora con l'associazione c'è una fetta di torta per entrambi. Penso che questi siano obiettivi più abbordabili che erogare borse di studio quindi andrebbero presi in considerazione.
* qui vado fuori pista dato che con questo ragionamento associazione e sito risultano fortemente legati, ma secondo me non è una possbilità da scartare

Mi aspetto risposte del tipo sulla carta è tutto facile ma nei fatti no, però vedendo che discorsi del genere non sono stati affrontati penso che valga la pena metterli sul tavolo e se si decide di impegnarsi per concretizzarsi benvenga, ma tenermeli in testa non sarebbe servito a niente.

Non mi sono offerto per contribuire alla realizzazione di nulla di quel che ho proposto non perché stia tirando in dietro il braccio dopo aver lanciato il sasso ma perché quando si mette in cantiere un progetto ci vogliono capacità se no ci si rovina ed io no dispongo di quella risorsa.

Good.

Delle risposte attive e propositive (più l'attuale staff), abbiamo quindi:
- Boboviz,
- Re Leon,
- GHz,
- Morse,
- Laianoon,
- GLB,
- xdarma,
- dome92,
- 25000ghz,
- sabayonino,
- Curious
- e me, amaragna.

Sicuramente, ne raccatteremo su col tempo altri.

Prossimi due step, direi da decidere per fine settimana:

A. Prendetevi lo statuto elaborato con tanta parsimonia da boboviz, e indicate tutte le modifiche che ritenete opportune. L'indicazione deve essere del tipo "la frase xxx" va sostituita con "yyy". Non prenderemo in considerazione (per mancanza di tempo e risorse) dei semplici "la frase xxx non va bene" ( Statuto )

B. Chi vuole si informi e prenda contatti "reali" per creare una associazione. Chiedete cosa serve, chi deve presentarsi, costi, tempi, oneri e doveri. (Tipo, basta un foglio firmato o le persone devono essere presenti? Costo pratica? 10€ in autonomia o 150€ se gestito da un commercialista? Se facciamo tessere, dobbiamo riconoscere una parte del costo della tessera <pizzo> a qualche "associazione di categoria"?)

Sabato prossimo 7 ottobre decidiamo dove ci conviene farla e la forma dello statuto.


Per aspera ad astra.
Angelo.

Che l'associazione non sia a scopo di lucro immagino escluda la possbilità di realizzare quanto avevo proposto e riporto a fine paragrafo, ma dato che io non possiedo le capacità informatiche per una cosa del genere e le persone cui mi riferivo non hanno partecipato al topic è inutile proporre una modifica allo statuto.

Inoltre ho visto nel suddetto topic che c'è chi si ingegna creando piccoli pc per lo scaccolo che penso si prestino alla conduzione di un piccolo business: realizzare piccoli dispositivi da dedicare al CD perfetti per gli appassionati non smanettoni che vogliono spendere poco in hardware ed energia elettrica, ancor meno in tempo, per partecipare.

amaragna ha scritto:

B. Chi vuole si informi e prenda contatti "reali" per creare una associazione. Chiedete cosa serve, chi deve presentarsi, costi, tempi, oneri e doveri. (Tipo, basta un foglio firmato o le persone devono essere presenti? Costo pratica? 10€ in autonomia o 150€ se gestito da un commercialista? Se facciamo tessere, dobbiamo riconoscere una parte del costo della tessera <pizzo> a qualche "associazione di categoria"?)

Lo riscrivo per l'ennesima volta.
Costi NON evitabili:
Numero 1 marca da bollo per presentazione richiesta associazione
Pagamento nuovo dominio
Costi evitabili:
Commercialista (almeno all'inizio)
Sede fisica (basta il domicilio di qualcuno)
Server (usiamo lo stesso che stiamo usando adesso)

E si, bisogna essere presenti in tre con adeguati documenti di identità per apporre firma sul foglio.
Per maggiori informazioni ho chiesto al CSV della mia provincia (penso ce ne siano in tutta Italia) e mi hanno risposto che, per la particolarità della nostra possibile associazione, di presentarmi in sede da loro per i dettagli.
Ma chi ha il tempo di farlo?

Ciao a tutti. Come avrete capito nel tempo mi vedo costretto ad apparire e sparire a causa di impegni lavorativi, ma per quel che posso ci sono cercando nel mio piccolo di portare il mio modesto contributo.
Ora, venendo all'argomento non so se mi direi favorevole, pur comprendendo le possibilità che la nascita di un'associazione può offrire in termini di rapporti con enti, donazioni e attività che si possono portare avanti. La cosa che non mi fa avere particolari slanci è che ne sento parlare da molto e vedo la cosa un pochino fumosa, non delineata e senza qualcuno, mi si passi il termine, che voglia prendersi la briga di portare avanti la carretta. Giustamente qualcuno potrebbe obiettare a ciò dicendo "beh e tu lo fai?". La risposta è no, in quanto impegnato in altre attività associative e di ricerca più affini alle mie attività. Non ho mai nascosto infatti che il CD è un'attività affine alle attività di ricerca amatoriale che porto avanti.

Detto questo, e mi scuso se la cosa è già stata discussa, consiglierei che con l'eventuale nascita dell'associazione lasciasse libero accesso al forum anche ai non soci, così da lasciare intatta la comunità che si è creata. Eventualmente possono essere apposti dei "titoli" a quanti aderiranno all'associazione in qualità di soci.

Questa la mia...

Ciao a tutti, come procedono i lavori per l'associazione?
Oggi ho parlato con il rappresentate d'istituto della mia scuola riguardo un progetto per portare Boinc a scuola, ma ci siamo resi conto di come tutto sarebbe più facile se ci fosse l'AICADI. Penso che l'associazione sarebbe molto utile per permettere di risolvere le questione più burocratiche e contribuire a diffondere maggiormente il Calcolo Distribuito. Si potrebbe anche lavorare più facilmente con enti e istituti di ricerca (es. proporre Boinc a vari centri di ricerca italiani, o associazioni come AIRC e Telethon), e magari cercare di strappare qualche sgravio fiscale (sempre di volontariato si tratta).

Se c'è bisogno posso dare il mio piccolo contributo: mi piace scrivere e sarei disposto a scrivere email da inviare per conto dell'associazione, ma se tirate/tiriamo fuori una "lista di ruoli" magari trovo anche qualche altro lavoretto da poter fare.

Inoltre se avete bisogno di un commercialista mio zio lavora in uno studio ed è interessato alle tematiche sociali. Non gli ho ancora detto niente, però ovviamente nel caso servisse gli chiederi di fare regolare preventivo e contratto (magari uno sconticino lo farebbe, però non voglio chiedergli di lavorare gratis, ha già troppi clienti che invece di pagarlo si presentano con prosciutti e formaggi!)

Fatemi sapere!

Si, si, non siamo fermi con la "questione associazione".
Stiamo valutando se rivolgerci ad uno sportello CSV

Purtroppo rispondo solo ora perché gli impegni mi hanno tenuto un po' distante dal forum.
Che dire? Indubbiamente mi trovo a favore della creazione di un'associazione e questo per il principale motivo che è già stato detto e ridetto: semplificherebbe i rapporti con altri enti facilitando quindi la diffusione del calcolo distribuito... dopotutto è questo che interessa a tutti noi no?

Sono favorevole anche alla creazione di un secondo portale, staccato quindi da BOINC.Italy per un discorso più che altro di "ordine" e di migliore presentazione. In alternativa, pensando a tutto unificato, si potrebbe creare un nuovo gruppo utente per gli associati con l'accesso ad alcune sezioni ristrette, ma non so quanto senso potrebbe avere.

Purtroppo però non saprei che aiuto poter offrire, visti gli impegni.