Indice articoli

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

 

Come è implementato BOINC@TACC?

Il progetto sfrutta il middleware BOINC (e lo estende) per supportare l'inoltro dei lavori dai supercomputer, utilizza le macchine virtuali nel cloud e crea automaticamente immagini Docker del codice sorgente scritte nelle lingue selezionate. Il codice sorgente è aperto e pubblico, su github.

I ricercatori possono accodare i loro lavori semplicemente seguendo la guida che gli amministratori del progetto hanno pubblicato qui

 

Che software viene utilizzato?

L’infrastruttura di BOINC@TACC si basa sulla disponibilità delle applicazioni dei ricercatori sotto forma di container Docker; essi hanno la possibilità di eseguire le immagini Docker pre-configurate con le applicazioni mantenute dal team di B@T: Autodock-Vina, Bedtools, BLAST, Bowtie, GROMACS, HTSeq, LAMMPS, NAMD, and OpenSees (o possono utilizzare delle applicazioni scritte da loro stessi). I ricercatori possono anche scegliere qualsiasi altra immagine pubblicamente disponibile in Docker Hub ed eseguirla attraverso l'infrastruttura BOINC @ TACC.

Se i ricercatori non hanno familiarità con la containerizzazione, possono usare il framework software fornito dal progetto BOINC@TACC, che creano in automatico le immagini Docker. Attualmente il progetto supporta la dockerizzazione automatica di applicazioni scritte in C, C++, Fortran, Python, o Bash.

 


Accedi per commentare