Giobatta65 ha scritto:
io onestamente non capisco questo post
Beh, se in tre post (questo e i precedenti due) non sono riuscito a spiegarmi, ho fatto bene a fare l’informatico e non il divulgatore scientifico
per esempio la "cura dibella" non ha niente di miracoloso, e' stato uno scontro "politico" tra cura personalizzata e statistica,
No, scusa. Prima di tutto è stato uno scontro sul METODO. Ovvero, dimostrare
dati alla mano, che una cura funziona. Ecco, quella di Di Bella, NON funzionava.
cioe' funzionare sulle statistiche (tutti a fare la chemio perche' lo dice la statistica)
La chemio si fa perché, rispetto ad altre cure,
funziona. Le statistiche, hanno fatto capire che la chemio, in certi tipi di neoplasie, è
controproducente e vengono usate altre metodiche (ormonali, per esempio). La chemio stessa, negli anni, si è evoluta grazie all’uso di statistiche di sopravvivenza, di tolleranza, ecc. Le statistiche
NON sono la verità assoluta, ma sono
IL MEGLIO che abbiamo in questo momento, sono il punto di partenza per orientarsi in una serie di problemi molto complessi (come è complessa l’oncologia). Per dire, fino agli anni 30, non era ben chiara la distinzione tra neoplasie benigne e maligne e, se accadeva un tumore ad un arto, nel dubbio, si amputava
sempre: adesso l’amputazione è l’estrema ratio.
contro ad un approccio "personalizzato"
Guarda che anche gli oncologi “tradizionali” utilizzano un approccio personalizzato, in base ai molti parametri del paziente. Se poi per “personalizzato” intendi le terapie genetiche o medicinali su misura, abbiamo cominciato a servircene, ma siamo ancora MOLTO lontani da un uso quotidiano e sicuro. Qualche anno fa avevo letto una bella intervista (mi sembra proprio di David Baker, il “capo” di Rosetta) in cui si faceva un parallelo tra le nostre conoscenze genetiche e come un bambino impara a leggere e scrivere: con la mappatura del genoma umano (completato solo nel 2000) abbiamo imparato come sono le lettere dell’alfabeto, adesso siamo in grado di scrivere le prime semplici parole e stiamo imparando alcune regole grammaticali, ma ci vorrà ancora tempo per riuscire a leggere (e scrivere) correttamente un libro.
(qualcuno puo' essere carente di certe vitamine e NON siamo tutte macchine, quindi non siamo tutti uguali ...
Senza offesa, ma hai detto una banalità mostruosa. Per quale motivo credi che sia così difficile sconfiggere certe malattie? I ricercatori, i medici, gli scienziati lo sanno
benissimo. Diceva il saggio che i problemi complessi hanno risposte semplici e SBAGLIATE.
ma questo all'ospedale NON FREGA UNA MAZZA loro devono devono tenersi il foglietto con scritto "se e' successo cosi' fai' cosi'")
Mi dispiace che tu abbia avuto una cattiva esperienza con un ospedale, ma non tutti sono così e comunque il libretto di controindicazioni, spesso, è utile per sapere cosa potrebbe succedere (ci sono decine di nuovi farmaci all’anno e nessun medico è in grado di seguire ogni rilascio)
ora... ho conosciuto un prof, purtroppo morto (di vecchiaia), che con cure di vitamine etc ha curato sua moglie coi polmoni intasati dal cancro (3 metastasi)
Il nome, please.
e che ovviamente ha pubblicato un botto di scritti in USA
Se non vogliamo ricadere nel punto 1, almeno i link a questi studi. E ti risparmio la fatica: se i link riportano a siti come PubMed me li leggerò volentieri, se invece fanno riferimento a siti come Mednat, evita pure di riportarli.
(qua e' stato deriso)
?? Non cadiamo nel complottismo, se una cura funziona viene applicata in tutto il mondo, indipendentemente da dove è stata e da chi è stata concepita.
e ho conosciuto la moglie del mio collega che, dopo aver vomitato l'anima a furia di chemio e' morta dopo meno di un anno, a 22 anni e senza aver mai fumato, ovviamente seguendo l'iter prescritto dall'ospedale
sapete: rientrava nelle statistiche
Non è detto che se fai una vita sana NON ti ammalerai e non è detto che se fumi ti verrà SICURAMENTE un tumore. Se è morta a quell’età molto probabilmente aveva una neoplasia maligna molto aggressiva che non sono riusciti, purtroppo, a fermare. E no, le statistiche NON possono prevedere l’imponderabile. Tu cosa avresti fatto? Avresti “usato” Di Bella? O il bicarbonato?
lo stesso vecio mi ha consigliato un botto di vitamine E+D per contrastare qualsiasi cancro al polmone dal momento che fumo: a voi qualcuno dei vostri dottori l'ha detto, o vi ha detto di smettere e basta?
Secondo te è più economico (non solo in termini di soldi) smettere di fumare o fumare e prendere vitamine per tutta la vita?
il mio dottore ha visto la ricetta e' scandalizzatissimo ha detto che mi avrebbero nuociuto al fegato
beh certo ... meglio che una metastasi nel polmone ......
Non ho capito se la metastasi era già presente. Nel caso non fosse stata presente, avresti avuto una
eventuale metastasi al polmone contro un
sicuro danno al fegato. Il medico, giustamente, ti ha avvertito, poi sta a te ascoltarlo o meno. Se invece la metastasi era presente, ancora peggio, fumare è come buttare benzina sul fuoco e poi lamentarsi che servono 10 estintori invece di uno solo.
(vi basta notare il livello di serotonina e la piu-o-meno allegria del personaggio ed il conseguente uso di antidepressivi)
Che personaggio?
e fan***o le statistiche NOI NON SIAMO MACCHINE
Chi lo ha mai detto che siamo macchine? E’ per questo che, ripeto, che migliaia di medici, ricercatori, scienziati stanno compiendo sforzi immani per curarci al meglio. Magari tra 50 anni ci metteremo a ridere sentendo parlare di tumori, adesso NO.