ARGOMENTO:

BOINC ha scritto:

questo non è esatto...per ricaricare una batteria di un'auto attuale sono necessarie 7-8 ore se collegata alla presa di casa a 220 V (www.okusato.com/blog/index.php/tag/auto-ecologiche/, www.motori24.ilsole2...9/cronaca/auto-elettrica-francoforte.php)...una casa OFF-GRID è in grado di gestire una potenza paragonabile a quella erogata dall'enel e quindi 3 kW.

fortunatamente esistono già batterie che si ricaricano molto più in fretta (e vorrei ben vedere, se devi fare il "pieno" e devi aspettare 8 ore...), ma produrre tutta l'elettricità richiesta da queste batterie (l'auto consuma un sacco di corrente) richiede una casa non di tipo off-grid ma di tipo "produttivo": non deve essere semplicemente in grado di autosostenersi, ma di produrre energia per attaccarci apparecchi MOLTO energivori. Questo è difficile e molto costoso, praticamente rende antieconomico l'intero sistema. Per i motori elettrici (che se non ricordo male sono stati inventati nel 1830) il discorso è simile: o rivoluzioniamo il concetto stesso di automobile, oppure anche con consumi "idealizzati" le richieste sono troppe per una casa offgrid.

Per il picco energetico, sinceramente vorrei qualche dato in più. Secondo me il picco di consumi energetici in italia avviene in inverno (quando tutti accendono il riscaldamento - la climatizzazione mica la possiedono tutti, io no ad esempio). Non dimenticare che i consumi energetici sono fatti da elettricità+petrolio+metano+beni acquistati+trasporti fatti+...

cenit ha perfettamente ragione quando dice che il "consumo energetico" è un insieme di molti fattori.
Questi fattori si intrecciano tra loro rendendo davvero difficile valutare i picchi energetici effettivi.
Considerando tutto l'insieme di elementi che consumano energia direi, comunque, che nel periodo invernale si consuma decisamente di più.

Sul - picco energetico - (trattato in modo più generale) e non relazionato solo ai consumi stagionali c'è questo link che potrebbe esservi di interesse:

mazamascience.com/OilExport/index_it.html

Si possono scegliere, nelle tendine, diversi - scenari- interessanti.

akd ha scritto:

BOINC ha scritto:

Ricordati che il picco di consumo energetico si ha durante l'estate a causa dei condizionatori accessi a palla delle case e dei negozi...

Se la casa è offgrid, va considerata nel calcolo anche l'energia invernale che usi per il riscaldamento, non solo quella elettrica che usi d'estate per il condizionatore...

se leggi l'articolo è indipendente anche per il riscaldamento invernale...

L'ho letto l'articolo, la mia era solo una precisazione riguardo al picco di consumo, in cui non bisogna tener conto solo quello elettrico dato dalla necessità estiva del condizionatore...

Se l'argomento è solo ed esclusivamente "consumo energia elettrica"
il comunicato stampa qui sotto da una idea abbastanza precisa.
Da qualche anno se ne consuma più in estate che in inverno proprio a causa dell'utilizzo sempre maggiore di condizionatori:
www.terna.it/LinkCli...ticket=TrWgLES%2BaMM%3D&tabid=166&mid=84

...ma l'energia che noi consumiamo non è solo "quella elettrica".
Per climatizzare le ns. abitazioni in estate usiamo i condizionatori (che consumano energia elettrica) mentre in inverno utilizziamo solitamente caldaie a metano e gpl.......
..l'argomento del "picco di energia" è davvero molto più complesso.

non vorrei essere sgarbato e pignolo, ma l'articolo non l'avete letto...

dice esattamente che OFF-GRID significa disconnesso da tutto e completamente autonomo!!!ciò significa anche per la parte del riscaldamento invernale che viene prodotto con la combustione dell'idrogeno e non è fantascienza...

www.wired.it/magazin...e/emiliano-cecchini-vivere-off-grid.aspx

Come si ottiene l'idrogeno? «Partiamo dall'elemento portante di un sistema off-grid, l'elettrolizzatore, un contenitore non più grande di un baule che può stare ovunque, in giardino come accanto alla lavatrice. L'elettrolizzatore scinde la molecola dell'acqua ottenendo l'idrogeno. L'acqua è quella piovana raccolta in una cisterna sotterranea. Nella scissione è coinvolta l'energia solare, assorbita dai pannelli fotovoltaici sul tetto. Ottenuto l'idrogeno lo si conserva in bombole a bassa pressione oppure lo si trasforma in energia per l'uso domestico. Di solito le bombole di stoccaggio vengono ubicate nel sottotetto di una casa dato che l'idrogeno è leggero e, in caso di fuga, si disperde subito verso l'alto senza contaminare l'ambiente».

L'idrogeno cosa attiva in una casa? «Essendo un gas, attiva la caldaia, il forno e i fornelli, ma può essere usato anche come elettricità, se non c'è sole né vento e i pannelli solari e la turbina eolica non posso produrla. In questo caso, l'idrogeno alimenta la fuell cell, un generatore che funziona attraverso un processo elettrochimico».

BOINC ha scritto:

non vorrei essere sgarbato e pignolo, ma l'articolo non l'avete letto...

dice esattamente che OFF-GRID significa disconnesso da tutto e completamente autonomo!!!ciò significa anche per la parte del riscaldamento invernale che viene prodotto con la combustione dell'idrogeno e non è fantascienza...

www.wired.it/magazin...e/emiliano-cecchini-vivere-off-grid.aspx

Come si ottiene l'idrogeno? «Partiamo dall'elemento portante di un sistema off-grid, l'elettrolizzatore, un contenitore non più grande di un baule che può stare ovunque, in giardino come accanto alla lavatrice. L'elettrolizzatore scinde la molecola dell'acqua ottenendo l'idrogeno. L'acqua è quella piovana raccolta in una cisterna sotterranea. Nella scissione è coinvolta l'energia solare, assorbita dai pannelli fotovoltaici sul tetto. Ottenuto l'idrogeno lo si conserva in bombole a bassa pressione oppure lo si trasforma in energia per l'uso domestico. Di solito le bombole di stoccaggio vengono ubicate nel sottotetto di una casa dato che l'idrogeno è leggero e, in caso di fuga, si disperde subito verso l'alto senza contaminare l'ambiente».

L'idrogeno cosa attiva in una casa? «Essendo un gas, attiva la caldaia, il forno e i fornelli, ma può essere usato anche come elettricità, se non c'è sole né vento e i pannelli solari e la turbina eolica non posso produrla. In questo caso, l'idrogeno alimenta la fuell cell, un generatore che funziona attraverso un processo elettrochimico».

sono d'accordo sul concetto e idea
SArebbe quella la rivoluzione dell'idrogeno ( vettore di energia stoccabile )
come detto gia' da parecchi anni.
Se non che , come scritto nel libro L'era dell 'idrogeno c'e' un tallone
d'achille..... l'elettrolita.

costoso e alcuni sostengono inquinanate come produzione.

In realta' va detto pero' che la scienza dei materiali progredisce molto e nuovi tipi di elettrolita vengono e verrano scorperti.

TEmpo fa .. ( qualche anno per la verita' ) sul CDS scienze era venuta fuori
una notizia su uno studio di una nuova generazione di elettroliti.

Imho e' il futuro (assieme anche ad altre tecnologie).

BOINC ha scritto:

non vorrei essere sgarbato e pignolo, ma l'articolo non l'avete letto...

quello che ti dico io è che un conto è rendere indipendente una casa, un altro invece è quello di renderla talmente produttiva da poterci attaccare strumenti energivori senza necessità di legarsi all'enel (tipo una automobile elettrica)

premastampi ha scritto:

sono d'accordo sul concetto e idea
SArebbe quella la rivoluzione dell'idrogeno ( vettore di energia stoccabile )
come detto gia' da parecchi anni.
Se non che , come scritto nel libro L'era dell 'idrogeno c'e' un tallone
d'achille..... l'elettrolita.

costoso e alcuni sostengono inquinanate come produzione.

In realta' va detto pero' che la scienza dei materiali progredisce molto e nuovi tipi di elettrolita vengono e verrano scorperti.

TEmpo fa .. ( qualche anno per la verita' ) sul CDS scienze era venuta fuori
una notizia su uno studio di una nuova generazione di elettroliti.

Imho e' il futuro (assieme anche ad altre tecnologie).

per maggior chiarezza, visto che anch'io non avevo ben definito il problema dell'elettrolita (l'acqua è l'elettrolita di riferimento, ma bisogna aggiungerne un altro per renderla conduttiva e favorire il processo di creazione di idrogeno) rimando a questa paginetta di wikipedia (in particolare la sezione Selezione dell'elettrolita)

it.wikipedia.org/wiki/Elettrolisi_dell%27acqua

un'auto elettrica è progettata per poter essere ricaricata da un'impianto elettrico di casa "standard" a 3kW...quindi dato che una casa OFF-GRID è in grado di autosostenersi è capace di gestire 3kW!

facendo un paio di calcoli: secondo il link postato in precedenza un'auto necessita di 8 ore per essere carica completamente e di circa 4-5 euro di spesa...non è specificato il consumo, ma è ipotizzabile...

supponiamo 5 euro e considerando che un kW costa 0.20 (anche meno) euro allora sono necessari 5/0.2=25 kW, supponendo 8 ore esatte di ricarica si ottiene circa 3kW/h...ovvero l'esatto consumo di una casa...

NB le batterie miglioreranno e necessiteranno di meno potenza e tempo per essere ricaricate!!!

Non credo sia questo il problema della diffusione di case OFF-GRID...


I problemi sono la politica e il modello economico attuale...

BOINC ha scritto:

un'auto elettrica è progettata per poter essere ricaricata da un'impianto elettrico di casa "standard" a 3kW...quindi dato che una casa OFF-GRID è in grado di autosostenersi è capace di gestire 3kW!

facendo un paio di calcoli: secondo il link postato in precedenza un'auto necessita di 8 ore per essere carica completamente e di circa 4-5 euro di spesa...non è specificato il consumo, ma è ipotizzabile...

supponiamo 5 euro e considerando che un kW costa 0.20 (anche meno) euro allora sono necessari 5/0.2=25 kW, supponendo 8 ore esatte di ricarica si ottiene circa 3kW/h...ovvero l'esatto consumo di una casa...

NB le batterie miglioreranno e necessiteranno di meno potenza e tempo per essere ricaricate!!!

Non credo sia questo il problema della diffusione di case OFF-GRID...


I problemi sono la politica e il modello economico attuale...

mi spiace continuare nel negare le tue affermazioni, ma purtroppo stai sbagliando i calcoli di parecchio (occhio che confondi i KW con i KWh).
Intanto una casa offgrid è fatta per consumare il minimo indispensabile, assolutamente molto meno di 3KW continuativi (figurati che nemmeno le ville grandi se ben costruite, pur avendo frigoriferi, freezer, riscaldamento, pompe per l'acqua, computer, bla bla) mai si avvicinano a 2 KW di potenza in nessun istante (tantomeno per periodi continuati, e te lo garantisco per esperienza personale).
Poi di notte una casa offgrid praticamente non produce nulla, consuma le riserve accumulate di giorno (se ci riesce), che andrebbero conservate per i periodi freddi/giornate non soleggiate. Non puoi buttarli via per ricaricare una macchina.

Poi per quanto riguarda il tempo impiegato dalle batterie, già ora come ti dicevo ce ne sono di ben meglio, quelle che dici tu sono di alcune generazioni indietro. Solo che più si caricano in fretta e più richiedono potenza (alla fine se la batteria è da 30 KWh o la ricarichi per 10 ore a 3 KW oppure la ricarichi per 3 ore a 10 KW).

Per quanto riguarda il discorso batterie con meno energia, quindi che si caricano in meno tempo con meno energia, purtroppo invece sarà il contrario. L'automobile CONSUMA tanto, e questo non è facilmente riducibile perché oramai sono decenni che ne disegnamo sempre di più belle e di più aerodinamiche ma comunque un limite c'è (se continuiamo su questo paradigma di automobile). Per questo si stanno studiando batterie sempre più "capaci" in grado di dare all'automobile un'autonomia maggiore di un centinaio di kilometri.

Come conciliare questo con una casa offgrid? Non è possibile. Hai bisogno di un distributore di energia.

Ma perchè tutta sta voglia di una casa OFF GRID? Essere collegati alla rete dà tutti i vantaggi del produrre in proprio l'energia coi vantaggi di avere SEMPRE una fonte sicura di energia

cenit ha scritto:

Per quanto riguarda il discorso batterie con meno energia, quindi che si caricano in meno tempo con meno energia, purtroppo invece sarà il contrario. L'automobile CONSUMA tanto, e questo non è facilmente riducibile perché oramai sono decenni che ne disegnamo sempre di più belle e di più aerodinamiche ma comunque un limite c'è (se continuiamo su questo paradigma di automobile). Per questo si stanno studiando batterie sempre più "capaci" in grado di dare all'automobile un'autonomia maggiore di un centinaio di kilometri.

[/quote]


manco a farlo apposta

www.auto.it/prove/ni...vera+auto+elettrica.+L%27abbiamo+provata.

premastampi ha scritto:

www.auto.it/prove/ni...vera+auto+elettrica.+L%27abbiamo+provata.

appunto, non è conciliabile con una casa offgrid. Quello che io sostengo è ciò che gabi ha appena detto: provare sì a consumare meno e ad autoprodurre, ma mantenersi l'aggancio per tutti gli "extra" e per una personale sicurezza

cenit ha scritto:


appunto, non è conciliabile con una casa offgrid. Quello che io sostengo è ciò che gabi ha appena detto: provare sì a consumare meno e ad autoprodurre, ma mantenersi l'aggancio per tutti gli "extra" e per una personale sicurezza[/quote]

sono d'accordo.

@ cenit

tra l'altro parlando di progetti energetici italiani
o di aziende italiane nel campo energetico anche atomico...
te che sei di mantova.....
La belleli.

PS. A mio cuggggino lavora anche per loro.