BOINC ha scritto:
quali link?
quelli che hai aggiunto quando hai modificato il messaggio
BOINC ha scritto:
se riuscissimo a raggiungere l'indipendenza delle case dall'energia, basterebbero poche centrali (eoliche, gas, idroelettriche, fotovoltaiche) ad alimentare le industrie rimanti...
per quanto riguarda le automobili, che sono l'altra fonte di inquinamento in termini di emissioni di CO2, la soluzione c'è già: il motore elettrico. Occorre attendere qualche anno per lo sviluppo della tecnologia di progettazione e produzione delle batterie...(al MIT stanno progettando batterie per auto con elevata autonomia 600 km e capaci di ricaricarsi in meno di 1/2 ora in arrivo nel 2013, tutte le università mondiali sono in fermento per lo sviluppo di nuove batterie ad alte prestazioni)...
Anche in questo caso c'è lo scontro con i produttori di petrolio e le multinazionali...pensate che loro permetteranno la diffusione di auto elettriche che si ricaricano a casa con 5 euro?
Le soluzioni ci sono...purtroppo spesso vengono trascurate perchè non convenienti a chi ha in mano il potere/controllo delle masse
certo che c'è il motore elettrico, ma dimentichi come fare a caricare le batterie. Con quello che si consuma, dovresti fare una casa ben più che offgrid, dovrebbe essere una minicentrale per mantenere tutte le nostre esigenze moderne.
Ah, i consumi energetici civili (abitazioni) son ben poca cosa rispetto a quelli legati ai trasporti, alle ditte di artigianato (abbiamo l'esempio di quanto consuma un supermercato qui in questo forum), alle industrie. Le centrali... fidati che potenzialmente non bastano quelle che abbiamo ora per alimentare le industrie di un ipotetico pianeta tutto al nostro regime di sviluppo.
@Euro2008: premessa di netiquette: non scrivere mai due messaggi di seguito tuoi, non quotarti e fai sempre capire a chi stai rispondendo. Purtroppo sgarri questi passaggi, vedi di imparare quanto prima
Per i dati, scusa ma non capisco cosa vuoi? Devo cercarti io degli articoli scientifici? Google è anche tuo amico, sai?
Facciamo che trovo tra qualche giorno un po' di tempo e te ne cerco io, negli archivi elettronici che ho a disposizione grazie alle convenzioni di cui posso disporre. Non hai appena detto che non hai le competenze perché comunque non è il tuo campo...? Avresti modo di leggerli in qualche modo? Andando anche su quelli più divulgativi, che ne so, Scientific American o Nature, se ti passo qualche link poi puoi leggerli senza dover spendere un rene in abbonamenti? Vorrei saperlo prima di perder tempo.